Pagina:Carlo Andreani, La Pieve di Dervio (1898).djvu/92

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sono in vigore alcune tasse facoltative e principale quella sul bestiame. Il patrimonio comunale somma a L. 56,639.77.

Il comune fra il 1760-80 aveva una popolazione media di 293 abitanti. Oltre la sovrimposta comunale in L. 232.5.6 esigevansi Lire 280, esclusa la parte aspettante alla Cassa provinciale, divise fra 80 persone dai 14 ai 60 anni — Lire 150 per affitti e taglio fieno. Le passività ascendevano in media a Lire 662.5.6 annualmente; al Feudatario 36.10 — al Podestà 19.16 — al Sindaco 25 — al Cancelliere 30 — al Sagrestano, regolatore dell’orologio, 36 — al Sagrestano dell’Oratorio 4 — al Console 10 — al Bargello 15 — al Medico-chirurgo 32.10 — al Camparo 18 — al Postaro 36.3.9 — per collaudo delle strade 5.5 — per interessi 129.5.9 — al Parroco per le soppresse primizie 200 — all’Esattore 60.1

OPERE PIE

Legato Conte Gian Mario Andreani di Corenno-Plinio a favore dei poveri del comune, specialmente infermi, di Lire 153.60 — diritto di concorso all’altro legato di Lire 1,500 per tre borse di studio.

Legato Don Santo Calvi di Corenno-Plinio di L. 100 ai poveri della parrocchia di S. Martino e per novennale missione, delle quali spettano due quinti a Sueglio.

Legato Goggia Gaudenzio di annue Lire 215 per soccorso ai poveri ed infermi.

Legato istituito con testamento 6 dicembre 1876 dal Rag. Luigi Migliarini di annue Lire 82.80 da distribuire ad una nubenda povera della parrocchia.

Legato Goggia Caterina fu Gaudenzio, vedova Migliavacca, della capitale somma di Lire 10,000 come da testamento 24 novembre 1891, non ancora aggiudicata per opposizione degli eredi coi quali è pendente un accomodamento.


  1. Archivio di Stato in Milano — Conti Esattoriali.