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Pagina:Carlo Andreani, La Pieve di Dervio (1898).djvu/97

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cobo che ebbe il titolo di Conte di Colico, e morì carco d’anni, ottantatre, e di onori nel 1726.

L’istruzione viene impartita in scuola mista a circa 65 alunni, in locale riadattato di proprietà comunale.

I prodotti sono quelli delle alte zone, quali: castagne, segale, grano-saraceno (fraina), legna, fieno e latticini.

OPERE PIE

Legato Conte Gian Mario Andreani di Lire 153.60 per soccorsi ai poveri ed infermi.

Legato borse di studio più volte accennato.


La superficie complessiva della Pieve di Dervio consta di Pertiche metriche 35514.77 con un reddito imponibile di Lire 45,360.23 ed una popolazione al 31 dicembre 1897 di 4224 abitanti.

Patrimonio complessivo comunale Lire 435,798.93.


Il raccoglitore porge i più sentiti ringraziamenti a tutti quelli che gentilmente lo favorirono di notizie o documenti, ed in ispecial modo ai reverendi signori: Don Giovanni Fogliani, Proposto di Dervio — Don Alessandro Mornico, Parroco di Dorio — Don Giuseppe Arnaboldi, Missionario apostolico, Parroco di S. Martino (Sueglio) — Don Antonio Benetti, Missionario apostolico, Parroco di Tremenico. — Inoltre ai signori Segretari comunali: di Corenno-Sueglio, Pozzi Agostino — di Dervio e Dorio, Giuseppe Invernizzi — di Vestreno e Tremenico, Giovanni Battista Maglia — di Introzzo, Rusconi Federico.

CORENNO-PLINIO, 1° Agosto 1898.

Rag. CARLO ANDREANI.


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