Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1912 – BEIC 1785736.djvu/263

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dimonia, anco spesse volte essi stessi ve ne mectono; e alcuna volta, cognoscendo che essi sonno dimòni incarnati, gli mandaranno per li monasterii a quelle che sonno dimonie incarnate con loro insieme, e cosi l’uno guasta l’altro con molti e sottili ingegni ed inganni. E il loro principio porrá el dimonio socto colore di devozione; ma perché la vita loro è lasciva e miserabile, non sta molto colorato col colore della devozione: anco subbito appariscono e’ fructi delle loro devozioni: prima si veggono e’ fiori puzzolenti de’ disonesti pensieri con le foglie corrocte delle parole, e con miserabili modi compiono e’ desidèri loro. E’ fructi che se ne vegono, bene lo sai tu che n’ hai veduti, che sonno e’ figliuoli. E spesse volte si conducono a tanto che l’uno e l’altra esce della sancta religione. Egli è facto uno ribaldo, ed ella una publica meretrice.

Di tucti questi mali e di molti altri sono cagione i prelati, perché non ebbero l’occhio sopra el loro subdito, anco gli davano largo, ed esso medesimo el mandava e faceva vista di non vedere le miserie sue. E perché il subdito non si dilectòe della cella, cosi per difecto dell’uno e de l’altro n’è rimaso morto. La lingua tua non potrebbe narrare tanti difecti, né per quanti miserabili modi essi m’offendono. Facti sonno arme del diavolo, e con le puzze loro avelenano dentro e di fuore. Di fuore ne’ secolari, e dentro nella religione. Privati sonno della caritá fraterna, e ogniuno vuole essere il maggiore e ogniuno mira di possedere. Unde essi fanno contra el comandamento e contra el voto che hanno facto. Essi hanno facta promessa d’observare l’ordine, ed eglino il trappassano: ché non tanto che l’observino eglino, ma essi faranno come lupi affamati sopra gli agnelli che vorranno essere observatori de l’ordine, beffandoli e schernendoli. E credono, e’ miserabili, con le persecuzioni, beffe e scherni che fanno a’ buoni religiosi e observatori de l’ordine, ricoprire i difecti loro: ed essi gli scuoprono molto piú. E tanto male è venuto ne’ giardini delle sancte religioni, però che sancte sonno in loro, perché sonno facte e fondate dallo Spirito sancto; e però l’ordine, in sé, non . può essere guasto né corrodo per lo difecto del subdito né del prelato. E però