Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1928 – BEIC 1786681.djvu/146

Da Wikisource.

che infinita sia la pena, né l’attuale del corpo né la pena del desiderio che Io avevo di compire la vostra redenzione, però che ella terminò e fini in croce quando 1’anima si parti dal corpo. Ma el frutto, che esci della pena e desiderio della vostra salute, è infinito: e però el ricevete infinitamente. Però che, se egli non fusse stato infinito, non sarebbe restituita tutta l’umana generazione, né’passati né i presenti né gli avenire. Neanco l’uomo che offende, doppo l’offesa, non si potrebbe rilevare, ,se questo battesmo del Sangue non vi fusse dato infinito, cioè che’l frutto del Sangue fusse infinito.

Questo vi manifestai nell’apritura del lato mio, dove truovi el segreto del cuore: mostrando che Io v’amo piú che mostrare non posso con questa pena finita. Mòstrotelo infinito. Con che ? col battesmo del Sangue, unito col fuoco della mia caritá, die per amore fu sparto ; e nel battemmo generale (dato a’ cristiani e a chiunque il vuole ricèvare)- dell’acqua unita col Sangue e col fuoco, dove l’anima s impasta nel sangue mio. E per mostrarvelo volsi che del costato escisse sangue e acqua.

Ora ho risposto a quello che tu mi dimandavi.

CAPITOLO LXXVI

Come l’anima, essendo salita el terzo scalone del santo ponte, cioè pervenuta alla bocca, piglia incontenente l’offizio della bocca. E come la propria volontá essendo morta è vero segno che ella v’ è gionta.

•— Ora ti dico che tutto questo ch’Io t’ho narrato, sai che narroe la mia Veritá. Hottelo narrato da capo, favellandoti Io in persona sua, acciò che tu cognosca l’eccellenzia dove è l’anima ch’è .salita questo secondo scalone, dove cognosce e acquista tanto fuoco d’amore. Dove subbito corrono al terzo, cioè alla bocca, dove manifesta essere venuto ad perfetto stato.

Unde passoe? per lo mezzo del cuore, cioè con la memoria del .Sangue dove si ribattezzò lassando l’amore imperfetto, per