Pagina:Caterina da Siena – Libro della divina dottrina, 1928 – BEIC 1786681.djvu/268

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ine vedi che ’l Sangue, il quale tu ministri, Io te n’ hoe fatto bagno per lavare le vostre iniquitá. E tu del tuo cuore hai fatto tempio del dimonio. E l’affetto tuo, il quale è significato per li piei, non tiene né offera a me altro che puzza e vitoperio; e’piei dell’affetto tuo non portano l’anima altro che ne’luoghi del dimonio. Si che con tutto el corpo tuo tu percuoti el corpo del Figliuolo mio, facendo tu el contrario di quello che ha fatto Egli e di quello che tu e ogni creatura séte tenuti e obligati di fare. Questi strumenti del corpo tuo hanno ricevuto in male il suono, perché le tre potenzie dell’anima tua sonno congregate nel nome del dimonio; colá dove tu le debbi congregare nel nome mio.

La memoria tua debba essere piena de’ benefizi miei, e’ quali tu hai ricevuti da me; ed ella è piena di disonestá e di molti altri mali. L’occhio dell’intelletto el debbi ponere col lume della fede nell’obbietto di Cristo crocifisso unigenito mio Figliuolo, di cui tu se’ fatto ministro ; e tu gli hai posto dinanzi delizie, stati e ricchezza del mondo con misera vanitá. L’affetto tuo debba solamente amare me senza alcuno mezzo; e tu l’hai posto miseramente in amare le creature e nel corpo tuo, e i tuoi animali amarai piú che me. E chi mel dimostra? la tua impazienzia che tu hai verso di me quando Io ti tollesse la cosa che tu molto ami, e il dispiacimento che tu hai al prossimo tuo quando ti paresse ricevere alcuno danno temporale da lui, e odiandolo e bastemmiandolo ti parti dalla caritá mia e sua. Oh ! disavventurato te ! se’ fatto ministro del fuoco della divina mia caritá e tu, per li tuoi propri e disordinati diletti e per picciolo danno che ricevi dal prossimo tuo, la perdi.

O figliuola carissima, questa è una di quelle tre miserabili colonne che Io ti narrai.