Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 1.djvu/189

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’ i5i che sia forte in sè, ma di questa fortezza spesse volte ne partecipa il prossimo suo; specialmente fortificate altrui; voi e i vostri simili, quando date a’sudditi ed agli altri secolari esemplo di santa ed onesta vita, e dottrina fondata in verità. Perocché nella dottrina e nella vita buona si manifesta che 1’ uomo è privato della debolezza e fatto forte contra i tre nemici principali; cioè contra il dimonio, non seguitando la perversa malizia sua; e contra il mondo non seguitando, la sua vanità, ma rifiutando li stati e le delizie sue; e contra la propria fragilità e carne sua, anzi l’ha, conculcata con li piè deH’atfetto e col lume della ragione, tenendola non con disordinata delicatezza, nè diletto di corpo, nè con cibi delicati, ma macerandola con la penitenzìa, col digiuno, con la vigilia e con l’umile e continua orazione. Per questo modo non si lassa soprastare alla serva della fragile carne, ma alla ragione, siccome dobbiamo fare, acciocché 1 anima sia donna come ella debba essere e la sensualità sia serva.

Perocché grande vergogna e confusione è all* uomo, che di signore libero di tanta libertà, che niuno li può togliere la città dell anima sua, egli diventi miserabile servo e schiavo di questi tre nemici li quali il fanno tornare a non cavelle, privandolo dell’essere della grazia; e però questi che sono fortificati, sono liberi, perchè sono privati delle mani de’nemici loro, ed hanno fornita la città deli’ anima della compagnia delle vere e reali virtù. 0 quanto dolcemente questi colali, con la fame e zelo dell’onore di Dio e della salute dell’anime fortificano il prossimo animandolo colla buona vita loro a virtù: per la quale virtù si privano dell’amore proprio di loro medesimi; il quale dicemmo che faceva indebiììre; e però dissi, che quelli che è fatto forte spesse volte fortificava il prossimo suo.

Adunque voglio, carissimo padre, che voi siate colonna ferma e stabile, e che mai non vi mutiate pei ni ima cosa che il mondo ci volesse dare, nè per persecuzioni che si levassero pur tra voi clerici nel coi po mistico della santa