Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 2.djvu/45

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45 lavate le nostre iniquitadi, del costato suo ci lia fatto abitazione e recettacolo, dove l’anima si riposa, e trova, e gusta Dio ed uomo. Or questo voglio che noi facciamo, carissimo padre, sicché rocchio dell’intelletto nostro non si serri mai, ma sempre vegga

raguardi quanto elli è amato da Dio, il quale amore ci ha manifestato per mezzo del Figliuolo suoilavolunlà sempre ami e non cessi mai, nè allenti l’amore verso del suo Creatore, nò per diletto, nè per pena, nè per veruna altra cosa che ci fosse fatta o delta; ma se tutte l’altre operazioni cd esercizj corporali venissero meno, questo non debba mancare. Altro non dico. Permanete nella santa e dolce dilezione di Dio.


Jesù dolce, Jesù amore.