Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 4.djvu/266

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a66 nel legame «Iella cariti» come detto c; anco sarete veri servi di Cristo crocifisso nello stato vostro, iu altro modo non potrpte participare la vita della grazia.

E però vi dissi, che io desideravo di vedervi veri servi di Cristo crocifisso legati nel legame dolce della carità. Spero nella bontà di Dio, che adempirete la volontà sua ed il desiderio mio, e questo farà per. la sua bontà e per lo servizio. che fate alla dolce sposa sua, perocché egli è lo Dio nostro grato e cognoscente a. coloro ch’il servono, VI. Molto gli sono grati tutti li servizj che noi gli facciamo, ma tra gli altri che gli siano molto grati è quello che si fa in servizio della santa Chiesa in qualunque modo ed in qualunque stato noi le serviamo.

È vero che quanto più l’uomo le serve con ischietto cuore, e senza alcun rispetto, tanto egli è più piacevole, nondimeno ognuno gli è piacevole, ed è misurato secondo la misura dell’amore, e come egli remunera il servizio, così punisce l’offesa, e come egli è più remunerato colui cbe più serve, così è pii, punito colui che più offende. Questo perchè? Perché serve il sangue di Cristo, e disserve il sangue di Cristo; e però seguita più remunerazione e più punizione, Dunque, dolcissimi fratelli in Cristo dolce Jest, siatemi servi fedeli a Cristo crocifisso cd alla dolce sposa sua, e così gustarete e cognoscerete la volontà eterna di Dio, la quale non vuole altro cli

la nostra santificazione; e come detto è ce l’ha mostrata con la bassezza della nostra umiltà e col sangue dolce sparto per noi con tanto fuoco d’amore.


VIT. Lavatevi dunque per fede e speranza nel sangue di Cristo crocifisso, p con questa dottrina ini tri cate la famiglia vostra. Altro non dico. Permanete nella santa e dolce dilezione di Dio. Josù dolce. Jesù amore,