Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 4.djvu/7

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7 Al Ulonasterlo di S. Gaggio in Firenze, e alla Badessa e Monache «lei Monasterio elie è In Monte Sansovino (//).

I. L’esorta alla fera imitazione di Gesù,Cristo colTosscrranza dei tre voli,

coll’esercizio della carità, umiltà ed altre virtù.


II. Come il Crocifisso à ser?e di scala, ed iti qual modo per esso si saglia.

III. f /esorta a consolarsi per la morte di madonna Nera loro madre (ter varj motm, ed a soggettarsi ìpi tntto a madonna Ghita, e prega questa ad arer buona cura di quella famiglia.

fletter a 148.

/Il nome di Jesu Cristo crocifisso e eh Maria dolce.

I. ilarissima madre e figliuola in Cristo dolce Jesìi.

Io Catarina, serva e schiava de servi di Jesii Cristo, scrivo a voi nel prezioso sangue suo, con desiderio di vedervi nascose e serrate nel costato di Cristo crociisso, perocché altrimenti non varrebbe Tessere serrato dentro delle mura, ma più tosto sarebbe a giudizio; e però come il corpo è rinchiuso, cosi vuole, essere chiuso e serrato l’affetto ed,il desiderio vostro, levato dallo stato-e dalle delizie del mondò, e seguitare lo sposo Cristo dolce. Jesù: non dubito, che se sarete amatrici dello Sposo Eterno, voi seguitarete le vestigie d’esso Sposo. E sapete quale fu la via di questo Sposo ? povertà volontaria ed obbedienzia; per umiltà