Pagina:Caterina da Siena - Epistole, 4.djvu/81

Da Wikisource.

81

Si do disse: Orate senza intermissione. L’altro modo è orazione vocale, quando vocalmente si dice Poffìcio o altre orazioni. Questa è ordinata per giognare alla terza, cioè alla mentale; e così vi giogne l’anima, quando con prudenzia ed umilità esercita l’orazione vocale, cioè, che parlando con la lingua il cuore suo non sia di longa da Dio, ma debbasi ingegnare di fermare e stabilire il cuore suo nell’affetto della divina carità; e quando sentisse la mente sua essare visitata da Dio, cioè, che in alcuno modo fusse tratta a pensare del suo Creatore, debba abbandonare l’orazione vocale e fermare la mente sua con afletto di amore in quello che vede che Dio la visita; e poi, se ella ha tempo, cessato quello, debba rip’gliare la vocale, acciocché sempre la mente stia piena e non vota: e perchè nell’ oraz one abbondassero le molte battaglie in diversi modi e tenebre di mente con molta confusione, facendole il dimonio vedere che la sua orazione non fusse piacevole a Dio per le molte battaglie e tenebre che ha, non debba lassar però; ma stare ferma con fortezza e longa perseveranzin, ragguardando che’l dimonio il fa per tirarci dalla madre deh orazione, e Dio il permette per provare in quella anima la fortezza e costanzia sua; ed acciocché nelle battaglie e tenebre cognosca se non essare, e nella buona volontà che si sente riservala, cognosca la bontà di Dio, il quale è donatore e conservatore delle buone e sante volontadi, la quale volontà 11011 è degnata a chiunque la vuole.

V. Per questo modo gionge alla terza ed ultima orazione mentale, nella quale riceve il frutto delle fadighe che sostenne nell’ orazione vocale imperfetta; allora gusta il latte della fedele orazione: ella leva sè sopra di sè, cioè, sopra il sentimento grosso sensitivo, e con mente angelica si unisce in Dio per affetto d’amore, e col lume dello intelletto vede e cognosce e vestesi della verità; ella è fatta sorella degli angeh: ella sta con lo Sposo suo in su la mensa del