Pagina:Cattermole - Versi, Roma 1883.djvu/53

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UN ADDIO


SARÀ il più triste de ’ricordi miei
     Questo tuo lungo amor ch’oggi ho sepolto,
     Questa follia sublime in cui credei
     Il gaudio intero de la terra accolto:

Perchè tu vivo dentro il cor mi sei
     A malgrado di me, perchè t’ascolto
     Che altrui parli e sorridi, e strapperei,
     Vedi? anche il riso che t’irradia il volto!

E pur ti lascio. Un fior discolorato
     E pochi fogli che mentiano a ’l vero,
     Ecco de l’amor tuo quanto mi resta!

Io piango il caro sogno dileguato;
     E meditando vo ne ’l mio pensiero
     Che è mai la vita, se la vita è questa!