Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
114 | che cosa è l’arte? |
“Et s’il veut savoir pourquoi
La salle est déserte?
— Montrez-lui la lampe éteinte
Et la porte ouverte.... ”
Chi “è uscito?„ Chi “entrò?„ Chi “parla?„ Chi ”ha sorriso?„.
Per evitare il rimprovero di aver scelto i versi più cattivi, ho copiato, in ciascun volume, la poesia che si trova alla pagina 28. Gli altri versi di questi poeti non sono più comprensibili; qualche volta si riesce, dopo un grande sforzo, a capirne qualche cosa.
In Francia si contano a centinaia i poeti che producono delle opere congeneri. E delle altre consimili si stampano in Germania, nella Svezia, in Italia, e da noi in Russia. E per comporre, stampare, impaginare, e rilegare opere siffatte si spendono milioni e milioni di giornate laboriose; tante almeno quante ce ne vollero per innalzare la Piramide maggiore.
Lo stesso poi accade in tutte le altri arti, nella pittura, nella musica, nella drammatica; si sciupa un lavoro infinito per rendere possibile la produzione di opere del pari enigmatiche.
La pittura, per esempio, in codesta via va ancora più oltre della poesia. Presento qui