Pagina:Chiarini - Dalle novelle di Canterbury, 1897.djvu/297

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224 novella

passerà di qui, potrò vederla con tutto il mio comodo.

Mentre stava per mettere il piede sulla soglia, Gualtieri le fu vicino, e cominciò a chiamarla; essa posò allora in terra la brocca sulla soglia della stalla lí accanto, indi si lasciò cadere in ginocchio; e cosí stette seria seria, finché ebbe sentito che cosa voleva il marchese.

Il quale pensoso in sembianti le rivolse poche parole, e disse: “Griselda, dov’è tuo padre?„ Ed essa con rispetto e tutta umile rispose: “E qui in casa, signore.„ E senz’altro, entrò e chiamò il padre.

Gualtieri allora prese per mano il pover’uomo, e trattolo in disparte gli disse: “Giannucole, io non so né voglio tenerti più a lungo nascosto un mio desiderio; se tu vi acconsenti, qualunque cosa posa succederne, io uscendo di casa tua porterô via con me tua figlia, e la terrò come mia moglie per tutta la sua vita.

So che tu mi vuoi bene e sei il piú fedele dei miei sudditi; e son sicuro che sei pronto a volere tutto quel che a me piace: