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del mercante d’indulgenze | 295 |
altri due rimasti a guardia del tesoro disse: “Senti, tu hai giurato di essermi fratello, perciò io ti voglio fare una proposta che sarà utile anche a te. Il nostro compagno se n’è andato, e ci ha lasciati quí con tutto quest’oro, che dovrebbe essere diviso in tre parti: se io avessi trovato il modo di dividerlo, invece, fra noi due soli, non ti pare che ti avrei reso un servizio proprio da amico?„.
L’altro rispose: “Io non vedo come tu possa far questo. Poiché egli sa bene che l’oro l’abbiamo in consegna noi: quindi che cosa potremo fare? Come ce la caveremo?„ “Mi posso fidare, soggiunse allora il primo malandrino? Se me lo prometti, ti dirò poche parole quello che dovremo fare e che condurremo, senza dubbio, a buon fine„. “Ti giuro sulla mia parola, rispose l’altro, che io non ti tradirò mai davvero„.
“Or bene, riprese il primo, noi siamo in due: due hanno più forza di uno solo. Tu dunque sta attento appena egli si sarà messo a sedere in terra per mangiare: allora alzati in piedi, e vagli addosso come