Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/103

Da Wikisource.

i, 'cantra il Vergerlo 7$

cioè,a quelli, che affermàuano una fola uolótà eflcr in Grido,

& quella fi chiama Sinodo fatta in Trullo,cioè,nel fecretario, coli chiamato,dell’Imperiai palazzo di Coftantino. Ora,per tal Concilio Flauio Coftantino Quinto Imperadore fàpédo, che lènza il Papa non fi fa Concilio che uaglia,fcrifie a Dono Papa ; pregandolo,che gli uolelfe mandar huomini utili,modelli , & pieni di cognitione di tutta la dottrina infpirata da Dio,& periti irreprenfibil mente de i dogmi, uefliti della per- fona delfApoftolica fède,& del fuo Concilio:! quali portafic ro i libri,che bilògnauano efièr prodotti,& hauefièro ogni au torità di poter trattar le cole,che erano in cótrouerfia, & mol t’altri particolari fcriue quello Imperadore, che non e qui al propolìto di raccontar tutti. Ma perche Dono Papa era già morto allarmar delle lettere, & Agatone era fuccdfo in fuo luogo,perciò rifpondendo Agatone a tutti i particolari nella H**®* lettera contenuti,rifponde ancora a quello di fopra da noi recitato^ dice,ch’egli manda alcuni,i quali ua nominando ad un ad uno, Vefcoui,Preti,Diaconi,& fottodiaconi della (anta Rmum

madre fpirituale Apoflolica lède,infieme con Teodoro prete cì} iefa madre della chiefa di Rauenna; Sc altri religiofi ferui di Dio Mona- chi,con la diuotione delle fcritture,del cuore, confidato piu tollo nella ubidienza,che deuè al Signor Dio, che nella fuffi- cienza,& peritia,che coftoro s’hauelTero. Conciofia cofa(di- c’egli)che appreso d’huomini polli tra il mezo de Gentili, & che con le fatiche del corpo uanno ricercando con lamino dubbiofo il uiuerloro,non fi potéua ritrouarea pieno la (cren %% delle fcritture,lè non quella,che regolarmente da i fanti &

Apoftolici precettori^ da i cinque uniuerfali Concili), fiera dimnita,con femplicità di cuore, & la quale lènza alcun dubbio da i padri era data, come colà di fede, la qual confcruaua- no defiderofi & fìudiofi di quello unico,& (ingoiar bene ; che niente delle cofe diffinite regolarmente, fi fminuifiè, fi mutaf fe5o accrefcdre,malemedefimecofe,& con le parole, & coi lenii fodero eullodite da loro inuiolabilmente.

A quelli coli mandati hauriano ancor dato alcuni teflimo-

K. nij