Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/137

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control fecondo fcrìtto del Verg, 107

Quefte parole,io fon cerco,che fono un tuo fògno,perpo- 1 ^,^, ter meglio poi (opra tal canto fermo contrapuntare.Può ben efler forfè,che tal’uno habbia detto qualche cofa,ma non già (otto tal forma (quando però coftui fia huomo di qualche fèn {p,& lo dica pelatamente ) conciolìa cofa, che fe ben la maggior parte de gli articoli nel Concilio di Trento trattati, oue- ro che s'hanno da trattare, già in altri Concilij fia determina- Nc i Concitai ta j pur in quefto fi poffono anco chiarir meglio, & aggiugner gli articoli iride gli altri articoli non mai piu tocchi, o rifoluti : & oltre a > già rifoluti fi quefto per cagione, & per la necelfità delì’erefie nate dapoi poffono <*»««* che le cofe fono già rilolute, fi può far tal Concilio, & fi può ri j°iuer «fianco fare per chiarir la mente di chi non fa, che quefto fia già & 10 ‘ flato rifoluto, come per dfempio, l’articolo della proceffione dello Spirito tento, dal Padre, & figliuolo, anchor che folfe già rifoluto nel fimbolo, & ne Concilij oue il (imbolo fu co- pofto da gli Apoftoli, & dal Niceno, nondimeno i Greci ne°

Concilij feguenti la uolfero deputare : Coli i Cócilij fi fanno ancor per mille altri effetti. Però non bifogna che alcuno af- fegnando la cagion del Concilio di Trento,fi leghi folo al paf forche il Verga io fa, che quel galantuomo dicclfc ; come ne anch’io ho detto nella mia rifpofta,ma dico, che il Papa fa il Cócilio,perche lo giudica neceffario,per uarie ragioni,a tut ti,& perciò chiama,& ha chiamato tutti, & lafcia in libertà di ciafcuno^che nel Concilio fiede, il ìifoluere delle cofe fecondò che loro detta la cofcienza,il che efiendo(come è) non ac- cadeua,checol fingere una rifpofta da altri, fattafi alle dita,tu ti pigliafti poi,o Vergerio,di qui occafione (come fai) d’andar ti sfogando nelle maledicenze, & beftémie, fotto colore,che tu fia sforzato di farlo per replicare a chi ti ha rilpofto, & per tal uia anche dipingere le tue ragioni per tanto forti,che loro non fi poflà rifondere,fé non col dire delle fciocchezze . Tu doueui recitar lealmente le colè, come ftanno, & poi replicar (fe fai) con ragione. Ma come potrai farlo, eflendq di quella fchiera a chi niente importa ilfalfificar anco le fcritture fan- te,& tutti gli oracoli di Dio $ Ma uediamo ciò che uai brauan 30 O a do