Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/249

Da Wikisource.

a 12

Contrai ierfyfcrìtto'del'Vérg.

Adunque fe alcun di noi fotte per ùenir a Trento, non 8 baderebbe che haueffe il faluocondotto dal Concilio, ma ui blSrebbe moltopiu manifattura,cheprocurale d hauer lo euandio dalPapa ; il qual non l’ha mai datò, come il diede Luto quinto .quantunque macilento, & non fodisfaceflè

,n tefachiuaaTrento bafia d'hauer il faluocondotto di Trento* a chi ua al Concilio, bada hauer'il faluocondotto dal Concilio. Che fia il nero,già che tu confetti,che il Papa non l’ha mai dato; come adunque certi de’ uoftri ui uennero, &fi ritornarono ancora fani & fili» ? Et guarda quanto P« flotufeiconuinto di millebugie, che dokndot* del Papa j* poco lodandoti di Cario quinto, nondimeno il femplice lai ^condotto del Tridentino (che tanto lutupen ) ftpoffente a condurre* ridur fani & falut.i uoftri congiurati, fenza che T^fofeogulrdaticonocchio dotto? Come adnnquele-

^’TlBafflierfeconcefife neUiìolchei Boemi,che uifofferM^ nuti,hauelTcr potuto almàco nelle priuate cafe ufar le ceremo nie loro,& la loro comunione intera, & le predicationi della

lor dottrina. Il Tridentino elTendone flato richiedo, che ciò

concedette a i noftri,l’ha denegato,& ha uoluto pero etto pu- blicar le fue Indulgentie rancide,& far correre i fu? lV e^°ui a quefla Chiefa,& a quell’altra,per hauer laremiffion de pec

fon rimeffi 1 peccati,& elTi mormorando tra fe diceuano, co (lui beftemia. E fempreftata opinion Farifaica,che,da Dio hi eiu,niunrimetta,apoda rimettere i peccati,& nondimeno èrifto dice, Quorum remiferitis peccata, &c. Et come la può dir piu chiara * E ben uero,che tal cofa fan gli huomim fn uirtu di D io,il che fa.il Papa nelle Indulgentie ; il cui «al©- . re è nel faugue & meriti di Grillo ,& del fuo corpo miftico, che è la Chiefa;& quelle Indulgentie ci aiutano dalle pene,

ycrg>

ìppolité t

AT renio uen nero alcuni Ih tenni %

Vergerà

Ippolito a M att. $>.

Io.2.0»

Le indulgeze» et laremifiion de* peccati è da Dio coi me zode gli buo mini .