Pagina:Chizzola - Risposta Di Donn' Ippolito Chizzuola alle bestemmie e maldicenze in tre scritti di Paolo Vergerio, 1562.djvu/253

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coftira'lterXofcrìtto delVerg. 2V/-

tiihBòemià 5 &quiùiGiouanni Girolamo Praga fé*

nfe-fornirono & ingranarono, e nè fono ancora delle Chicle ^

in quel Regno,dalle quali ufeirono tutte quelle che eràri nel-

laProuénza,& furori’ dal Capitan Polino(infelice memoria)

ih buona parte dedrutte ; & quelle, che fono in Sauoia nelle \\

tì'allid’Angrógna,•&altre;&quelle,cheeran’in CalabfiàjSf ■'*

liti certo Marchelè con (ha infamia & dannation fempiterna,

ha lor dato il guado quella Rate,facendone mettere prigion ^

piti di mille,& (cannar poco meno di cento in un giorno, co- ^

itie tante pecore,& quelle,che fon uicine a Pofnania,& quel- ^

le che fono nella Pruda lotto l’Illu drilli mo Signor Duca Al- ^

berta , e fono huòmini da bene, dibuona dottrina, & buona ^

diftiplina,per giudicio di Bucero,di Mufculo, di Lutero, ^

diMelantone.iltedimoniodicodoroèinidampa,&lhofat ^

tO porre io. _ ippo.

? Qui mi fa ricordarli Vergerio in quefto fine di coIoro,che Kowv accordatinellafiàdìnamento,(ògliono Tempre andar infie- me,dando un di loro la querela,, & gli altri ellendo apparecchiati a tedificare. Quali ch’io credeua di udir nominare pertedimonioun qualche Agodino, Girolamo,ofimil’altro , ’

Dottore, & mi andaua apparecchiando di far qualche confi deratione e(latta,(bpra qual forte di gente fotte quella, che tìiencon tanta diiigeritia deferitta dal nodro galant'huomo : - . f

nja quandouengo a uedere , mi adduce per tedimonio quat tro Tuoi complici, trifii come lui in fuperlatiuo grado. Et è afiài da ridère,ehe di (opra prò teda di non uoler crederealte cl:e forte di gc dimorilode’ Concili}, & de’ Dottori per Santi che fi fieno, fe fe fu queU non adducono il tedimonio delle fcritture;& egli vuole, che adduce il Ch'io (lia faldo al tedimonio di quattro furbi, accordati inde- ^ er S- P ert f s me alla rouina di Grido,& della Chiefa, fe gli uenilfe fatta. ^ ,Komo Me J uc Bucero(diceegli)ilqualmoriGiudeo: Mufculo, il qual è pieno di frafche : Lutero sfratato,capo di ladrerie :& Melan- tone pedante, il quale nunquam in eodemdatu permanfit. o bella razza .

Hor non fon quelEbuoni tettimoni* Ma quanto maggior*

Vvi ' mente