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370 Codifica numerica del segnale audio

Fig. E.3 - DFT direct con numero di campioni e padding variabile.

nando N volte il segnale all'interno di un periodo, si avranno informazioni sulle prime N/2 armoniche.

Una prima classificazione di tali algoritmi può essere fatta in base alle radici dell’algoritmo stesso: si definiscono radici i fattori primi per mezzo dei quali è possibile scomporre il numero degli elementi della serie da trasformare. Ad esempio, gli algoritmi con radice due si applicano a blocchi di campioni in numero pari ad una potenza di due.

Una seconda classificazione degli algoritmi di FFT è tra algoritmi con decimazione nel tempo o in frequenza: tale distinzione si basa sul modo con il quale vengono organizzati i dati da elaborare. Con la decimazione nel tempo i campioni temporali del segnale da sottoporre a FFT vengono riordinati in modalità bit reversed nel dominio del tempo, mentre con la decimazione in frequenza la sequenza dei campioni non viene alterata, ma vanno riordinati i risultati della FFT.