Pagina:Collenuccio, Pandolfo – Compendio de le istorie del Regno di Napoli, 1929 – BEIC 1787614.djvu/137

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cioè messer lacobo cardinale prenestino legato in Francia, Oddo cardinale di San Nicolò in carcere Tulliano legato in Inghilterra e Gregorio da Montelongo legato a Genova, feciono la loro commissione; et essendo per ritorno a Nizza di Provenza né potendo sicuramente venire per terra a Roma per le vie occupate da li eserciti di Federico, il papa fece che genovesi con quaranta tra navi e galee, essendo capitano di esse messer Guglielmo di Briachi, li andorno a levare per condurli a Roma. Inteso questo Federico mandò a Pisa alcune sue galee, e capitano di esse Enzio re di Sardegna suo figliuolo, comandando a’ pisani che ancor loro armassino e investendo l’armata de’ genovesi facessino ogni prova di pigliare tutti quelli prelati. Feciono i pisani l’armata e col re di Sardegna e messer Ugolino lor capitano con quaranta galee ben in punto uscirono Cuora, e facendoseli incontra tra l’isola del Giglio e l’isola di Montecristo, che sono isole tra Porto pisano e Corsica, la investano il di di Santa Croce terzo di maggio 1241. E benché li prelati avessino molto pregato messer Guglielmo che si tirasse in alto e scampasse senza fare fatto d’arme, nondimeno lui furibondo non volendo per vergogna cedere a l’animositá de’ pisani, non volse obedirli; onde fatta una crudele e sanguinosa battaglia, infine i genovesi furono superati e vinti e tre lor galee con tutti li uomini et armamenti sommerse, e ventidue ne furono prese e in esse li tre legati con quasi tutti li altri prelati oltramontani e latini che vi erano. Li due cardinali prigioni furono mandati a Melfi, li altri prelati spartiti per le prigioni del reame; soli li francesi a istanza del re di Francia furono rilasciati.

Né mi pare da omettere qui li due festivi versi, i quali scrisse Federico al re di Sardegna rispondendo a la sua domanda di quello avesse a fare poi che avesse presi li prelati; i quali versi sono da Giovanni Andrea sommo iurista nostro ne li suoi libri rescritti: Omnes praelati papa mandatite vocati et tres Legati veniant huc usque ligati.