Pagina:Collezione-di-opere-scelte-di-autori-Friulani (Antonio Zanon).djvu/206

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198 lettera

propagarsi nella maggior parte del Friuli, dove la divina providenza operò quel miracolo, di cui parla Sidonio Apollinare; scrivendo che colui, il quale fa nascere dalla sterilità l’abbondanza, fa in terra un’opera celeste. Sonovi di fatto alcuni, i quali osservando gli studj, e le diligenze, che fanno presentemente quasi tutti i principi oltramontani, per introdurre ne’ loro paesi la seta, sbigottiscono anche i più infervorati nella piantagione de’ mori; facendo sospettare, che inutile si renda la spesa e la fattura, o almeno si avvilisca il prezzo della seta. S’aggiungono a questo le frequenti relazioni delle Gazzette, de’ Mercurj, e de’ Giornali, che di piantagioni di mori, di altre industrie, ed opere fanno menzione. Comincierò da questo capo ad abbattere un così fatto irragionevol timore colle mie osservazioni, le quali però da sè sole forse non avrebbero peso veruno, se rinvigorite non fossero dalle sperienze, da moltissimi fatti, e da rispettabili autorità, e degne di tutta la fede. Per distruggere dunque sì fatti dubbj, e riaccendere quel coraggio, che a poco a poco va scemando, vengoa lla prima prova; cioè, che in diversi paesi sieno per riuscire inutili tutti que’ tentativi, che si vanno facendo per rapirci, e per non