Pagina:Collezione-di-opere-scelte-di-autori-Friulani (Antonio Zanon).djvu/97

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ci tutte queste particolarità, animati dalle liberali promesse dell’imperatore se ne andarono di nuovo all’Indie, e di là recando le promesse uova e con quella regola che aveano appresa, trattandole, ne uscirono i vermicelli, che colle foglie del moro alimentati diedero per la prima volta all’Europa la seta: onde può notarsi per epoca di sua introduzione l’anno 550 in circa.

Assottigliossi poi l’arte del tesserla1, traendone gli uomini da diversi paesi le usanze del lavorarla; perchè di Damasco venne quell’artificio di lavorare drappi, che Damaschi si chiamano, e gli Ermisini da Ormus, città del Seno Persico; ed altre invenzioni si trovarono, principalmente quella del Velluto, che dal pelo chiamato da’ latini villus ebbe il suo nome.

Nè piccola obbligazione abbiamo noi medesimi a Giustiniano, il quale coll’acquisto di cosi preziosa mercanzia non solamente fermò nel suo impero e fra’ suoi vassalli quell’oro,

che coll’andare del tempo sarebbe tutto nell’Asia passalo; ma fece a noi, pur godere i beneficj del suo cauto e saggio operare. Anzi si può egli per cosa certissima

  1. Guid. Pancirol. Nova Reperta, lib. II. tit. 24. pag. 728.