Pagina:Commedia - Purgatorio (Buti).djvu/445

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cuno, Che li occhi per vaghezza ricopersi; cioè per la1 solicitudine dei pensieri vaganti qua e là venne lo sonno, et io m’addormentai; e però dice che ricoperse li occhi: quando l’omo dorme, li occhi si chiudono. Diceno li Savi che le cure de le solicitudini riscaldano lo cerebro2 e fanno resoluzione umorosa, per la quale viene lo sonno, sì veramente che la calefazione non sia troppa: imperò che allora diseccherebbe lo cerebro2, non potrebbe dormire. E ’l pensamento in sogno tramutai; questa specie di sonni si chiama insomnio da Macrobio, Super somnio Scipionis; quando per lo pensieri e per le cure, che l’omo àe mentre che vegghia, l’animo addormentato in quelle medesme si ritrova. Dei sogni fu detto da me ne la cantica prima, e però non replico qui. Seguita lo canto xix, finito lo canto xviii.

  1. C. M. per sollicitudine
  2. 2,0 2,1 C. M. celebro,

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