Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu/205

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94 ARISTOFANE



servo

Perché’? Lamaco vuol che pei Boccali
una dramma di tordi tu gli ceda
e tre dramme d’anguille di Copàide.

diceopoli

E chi è questo Lamaco anguiliofilo?

servo

Marte secondo, il tremendo, colui
che brandisce la Gorgone, e tre crolla
cimieri ombre-versanti.

diceopoli

Perdio, manco
se mi cede lo scudo! E se li crolli
sopra la salamoia, i suoi cimieri!
E se fa chiasso, poi, chiamo i guardiani.
Il servo parte.
E con questo fardello a casa io vòmmene,
sulle penne dei meroli e dei tordi.
Entra in casa carico d’uccelletti.