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Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu/213

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102 ARISTOFANE


diceopoli
a un servo
La seppia arrostisci; sui ciccioli
il miele distilla.
coro
Ma sentilo, come dà ordini!
diceopoli
Al fuoco l’anguilla!
coro
Fra gli ordini ed i fumi
ghiotti, me coi famelici
vicini tu consumi!
Si avanzano un paraninfo ed una pronuba.
diceopoli
ai servi.
Rosolato a puntino, quell’arrosto!
paraninfo
Diceopoli!