Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) I.djvu/270

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I CAVALIERI 159



salsicciaio

Tutte io sbarro a te le vie!

paflagone

Su me fisso appunta il ciglio!

salsicciaio

Della piazza anch’ io son figlio!

paflagone

Fa’ un grugnito, ed io ti sperdo!

salsicciaio

Fiata solo, ed io ti smerdo!

paflagone

Rubo, e il dico, io I Tu, dimani!

salsicciaio

Per Ermète iddio dei ciani,
altro 1 E poi, còlto sul fatto,
so ben io come si nega!