Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) II.djvu/224

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I CALABRONI 221



filocleone

Che guaio è questo ahimè? Mi fo convincere...
m’intenerisco... ho qualche male addosso!

schifacleone

Pietà di lui, te ne scongiuro, oh babbo...
non lo finite... 1 bimbi dove sono?
Dalla casa sbucano dei bimbi camuffati da cuccioli, c guaiolano.
Schifacleone li fa salire in bigoncia.
Salite qui, fiottate, poverini,
pregate, scongiurate, lagrimate!

filocleone

Va’ giù, va’ giù, va’ giù, va’ giù, va giù!

schifacleone

Vo giù! Questo va’ giù, parecchi n ha
già corbellati: eppure scendo.
Scende dalla bigoncia insieme ai cuccioli.

filocleone

Al diavolo!
Che brutto affare, riempirsi il buzzo!
Non vengono altro, dico, che dall essermi
rimpinzato di lenti, queste lagrime!

schifacleone

Dunque non l’otterrà, l’assoluzione?