Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) III.djvu/176

Da Wikisource.

LE DONNE ALLA FESTA DI DEMETRA 173



coro

Con qual disegno, ed a quale opra accinto?^

clistene

A sentire i discorsi, ed a conoscere
quanto fra voi si dica e si deliberi.

coro

E come mai non fu riconosciuto?

clistene

Gli rase il mento, gli arse i peli, Euripide,
e l’acconciò nel resto a mo di femmina.

mnesiloco

Ma che gli date retta? E chi sarà
si gonzo da lasciar che lo spelacchino?
Per le Dee venerande, io non gli credo.

clistene

Tu cianci! Non sarei venuto a dirvelo,
se la fonte non fosse sicurissima.

coro

Quanto ci hai detto, è cosa molto seria!
Su via, d’indugi non è tempo, oh femmine!
Guardiam, cerchiamo ove potè nascondersi
quell’uomo: e tu, protettor nostro, cercalo
con noi: quest’altro aggiungi al primo merito.