Pagina:Commedie di Aristofane (Romagnoli) III.djvu/31

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28 ARISTOFANE



lisistrata

Dà,,che faccio l’offerta!
Beve.

mirrina

Dà la parte
anche a noi: non si guasti l’amicizia!
Arrivano da lungi alte grida.

lampetta

Che sò sti strilli?

lisistrata

Quello che dicevo!
Già le donne occupata hanno la rocca
della Dea. Tu, Lampetta, va’, ed accomoda
gli affari al tuo paese, e lascia queste
come ostaggi: noi s’entra insiem con l’altre
nella rocca, e si tirano i chiavacci.

vincibella

Non credi che ci piomberanno sùbito
gli uomini addosso?

lisistrata

Me ne curo poco.
Non avranno minacce o fuoco tali
da sfondar queste porte, meno al patto
che dicemmo!