Pagina:Compendio della dottrina cristiana, Roma, 1905.djvu/291

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D. Perchè si chiama veniale?

R. Perchè è leggiero rispetto al peccato mortale, non ci fa perdere la divina grazia; e perchè Dio più facilmente lo perdona.

D. Dunque non è da fare gran caso del peccato veniale?

R. Ciò sarebbe un inganno grandissimo, sia perchè il peccato veniale contiene sempre una qualche offesa di Dio, sia perchè reca danni non piccoli all’anima.

D. Quali danni reca il peccato veniale?

R. Il peccato veniale: 1.º indebolisce e raffredda in noi la carità; 2.º ci dispone al peccato mortale; 3.º ci rende meritevoli di grandi pene temporali in questo mondo o nell’altro.

Capo VI.
Dei vizi capitali e di altri peccati più gravi.


D. Che cosa è il vizio?

R. Il vizio è una cattiva disposizione dell’animo a fuggire il bene e a fare il male, causata dal frequente ripetersi degli atti cattivi.

D. Che differenza v’è tra peccato e vizio?

R. Tra peccato e vizio v’è questa differenza, che il peccato è un atto che passa, mentre il vizio è la cattiva abitudine contratta di cadere in qualche peccato.

D. Quali sono i vizi che si chiamano capitali?

R. I vizi che si chiamano capitali sono sette: