Pagina:Compendio della dottrina cristiana, Roma, 1905.djvu/65

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stesso in cui il sacerdote, nella santa Messa, pronuncia le parole della consacrazione.

D. Chi ha dato tanta virtù alle parole della consacrazione?

R. Ha dato tanta virtù alle parole della consacrazione lo stesso Signor nostro Gesù Cristo, il quale è Dio onnipotente.

D. Dunque dopo la consacrazione non resta niente del pane e del vino?

R. Dopo la consacrazione restano soltanto le specie del pane e del vino.

D. Che cosa sono le specie del pane e del vino?

R. Le specie sono la quantità e le qualità sensibili del pane e del vino, come la figura, il colore, il sapore.

D. Sotto le specie del pane vi è solo il Corpo di Gesù Cristo, e sotto le specie del vino vi è solo il suo Sangue?

R. Tanto sotto le specie del pane, quanto sotto le specie del vino vi è tutto Gesù Cristo vivente, in Corpo, Sangue, Anima, e Divinità.

D. Gesù Cristo è presente in tutte le ostie consacrate del mondo?

R. Sì, Gesù Cristo è presente in tutte le ostie consacrate.

D. Quando si rompe l’ostia, si rompe il Corpo di Gesù Cristo?

R. Quando si rompe l’ostia non si rompe il Corpo di Gesù Cristo, ma si rompono sola mente le specie del pane.