Pagina:Compendio storico della Valle Mesolcina.djvu/102

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Sax convenne colla Valle riguardo al dazio di transito che le fu dallo stesso ceduto mediante gli annessi aggravi per il mantenimento della strada vallerana, non che per quella di Bassa. Nell’istess’anno il detto de Sax donò per motivi non conosciuti, alla famiglia del Notaro Rigotti di Lostallo l’assoluto diritto di pesca sopra tutto il tratto del fiume Moesa, un’ora circa d'estensione, esistente su quel territorio. La più grande porzione di quel diritto al presente per diramazione viene esercitato da diverse altre famiglie di quella Comune, non possedendo la Valle sul territorio di Lostallo che la sesta parte di tal prerogativa, anche questa gratuitamente statale poi ceduta da Nicolao Rigotti figlio del sopraccennato Notaro. Quantunque di poca entità, la Mesolcina dovrebbe ciononostante rilevare quegli individuali privilegi per così estirpare dal suo suolo un resto d’antichi diritti feudali.

Sotto nessun passato governo monarchico od altrimenti arbitrario la Mesolcina venne sì lungo tempo amministrata dall’istessa famiglia come lo fu da quella dei de Sax, giacchè durante lo spazio di quattrocento cinquanta sei anni essa più o meno tiranneggiò o vessò in diverse maniere la Valle, la quale alla fine si vide totalmente e per sempre sbrigata da quella razza per passare più libera sotto d’un’altra.