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Pagina:Corano.djvu/173

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160 il corano,


(il Corano); è un poeta; che ci faccia vedere un miracolo, come gli apostoli facevano.

6.  Niuna delle città che abbiamo distrutte ha creduto; essi non crederanno neppure.

7.  Prima di te non abbiamo mandato che uomini che ricevevano delle rivelazioni. Domandatelo a quei che posseggono le Scritture, se voi non lo sapete.

8.  Non demmo loro un corpo che potesse vivere senza nudrimento; non erano immortali.

9.  Abbiamo mantenuto le promesse che loro avevamo fatte, e li abbiamo salvati insieme a quei che ci è piaciuto di salvare, ed abbiamo distrutti i trasgressori.

10.  Vi abbiamo mandato un libro che contiene avvertimenti per voi. Ma non intenderete ragione?.

11.  Quante città colpevoli abbiamo rovesciate, e rimpiazzate con altre popolazioni!

12.  Quando hanno sentita la violenza de’ nostri colpi, si sono posti a fuggire dalle loro città.

13.  Non fuggite; ritornate ai vostri godimenti, alle vostre case. Sarete interrogati.

14: Rispondevano Guai a noi! siamo stati malvagi.

15.  E queste lamentazioni non cessarono finchè non li avemmo distesi come il grano mietuto per disseccarsi.

16.  Non abbiamo creato il cielo e la terra, e tutto ciù ch’è fra loro per divertirci.

17.  Se avessimo voluto divertirci, avremmo trovato dei giuochi fra noi, se avessimo voluto farlo assolutamente.

18.  Ma opponendo la verità alla bugia, essa la farà sparire, siccome sparisce realmente; e guai a voi per quello che attribuite a Dio!

19.  A lui appartiene ogni essere del cielo, e della terra. Quei1 che sono vicino a lui non isdegnano d’adorarlo, e non se ne stancano.

20.  Celebrano le sue lodi giorno, e notte; non inventano alcuna cosa a di lui carico.

21.  Credono forse che i loro Dii siano Dii capaci di resuscitare i morti?

22.  Se vi fosse altro Dio in cielo, ed in terra, essi sarebbono già periti. La gloria del padrone del trono è al di sopra di ciò che gli attribuiscono.

23.  Non gli si potrà domandar conto delle sue azioni, ed egli domanderà conto delle loro.

24.  Adorano (gli angeli) altre divinità fuori di Dio? Di’ loro: Recateci le prove. Tale è l’avvertimento dato a quei che sono con me, ed a quei che hanno vissuto prima di me; ma la maggior parte di loro non conosce la verità, e si diparte (dagli avvisi che loro si danno).

25.  Non abbiamo mandato apostoli, cui non sia stato rivelato che non v’è altro Dio fuori di me. Dunque adoratemi.

26.  Dicono: Il Misericordioso ha avuto figli; (gli angeli sono i suoi figli). Dio guardi! sono suoi servi onorati.

27.  Non gli parlano mai i primi, ed eseguiscono i suoi ordini.

28.  Egli sa tutto ciò ch’è davanti, e dietro di loro; non possono intercedere,

29.  Fuorchè per colui ch’ei loro permette, e tremano di spavento dinanzi a lui.

30.  E chiunque dicesse: Sono un Dio a fianco di Dio, avrebbe l’inferno per ricompensa. Così ricompensiamo i malvagi.

  1. Gli angeli, ed i beati.