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200 il corano,


la1, non li obbedire. Voi tornerete tutti dinanzi a me, ed allora vi narreró ciò che avrete fatto.

8.  Collocheremo nel numero de’ giusti quei ch’avranno creduto e praticate le opere buone.

9.  Vi sono uomini che dicono: Crediamo; e quando provano qualche sofferenza per la causa di Dio, pongono la persecuzione degli uomini a livello del gastigo di Dio. Se Dio fa conoscere che li protegga, dicono: Noi eravamo con voi; ma Dio conosce meglio di chiunque ciò ch’essi nascondono in cuore.

10.  Dio conosce i credenti; conosce anche gl’ipocriti.

41.  Gl’increduli dicono a’ credenti: Seguite la nostra strada, e noi porteremo i vostri peccati. Essi non potranno sopportare checcessia de’ lor peccati, ma mentono.

12.  Porteranno i loro propri pesi, ed altri ancora oltre i loro. Il giorno della resurrezione si chiederà conto delle loro bugiarde invenzioni.

13.  Mandammo Noè al suo popolo: egli restò fra loro novecento cinquant’anni. Il diluvio li sorprese immersi nelle loro iniquità.

14.  Salvammo lui e quei ch’erano con lui nell’arca; abbiamo fatto di quest’arca un segno per gli uomini.

15.  Mandammo quindi Abramo, che disse al suo popolo: Adorate Dio e temetelo. Ciò vi sarà più utile, se avete qualche intelligenza.

16.  Voi adorate gl’idoli a fianco di Dio, e commettete una bugia, poichè i Dii che adorate a fianco di Dio unico non potranno fornirvi il nutrimento del giorno. Domandatelo piuttosto a Dio, adoratelo, e ringraziatelo; ritornerete a lui.

17.  Se ti trattano da bugiardo, i popoli che v’han preceduto hanno fatto altrettanto. L’apostolo non deve che predicare apertamente.

18.  Non hanno essi considerato come Dio produce la creazione, e come la farà rientrare in sè stesso? Ciò è facile a Dio.

19.  Di’: Percorrete la terra, e riflettete come Dio ha prodotto gli esseri creati. Li farà rinascere per una seconda creazione; poich’è onnipotente.

20.  Punisce chi vuole, ed esercita la sua misericordia verso chi vuole. Voi ritornerete ad esso.

21.  Non potrete indebolire la sua potenza nè nel cielo, nè sulla terra. Non avrete altro protettore fuorchè Dio.

22.  Coloro che non credono ai segni di Dio, ed all’apparizione dinanzi a lui disperano della sua misericordia. È riservato a costoro un supplizio doloroso.

23.  E qual’è stata la risposta del popolo ad Abramo? Gli uni dicevano agli altri Uccidetelo, o abbruciatelo vivo. Dio l’ha salvato dal fuoco. Certo, vi sono in ciò de’ segni per chi crede.

24.  Avete adorato gl’idoli a fianco di Dio, affine di consolidare in voi l’amore di questo mondo; ma il giorno della resurrezione una parte di voi rinegherà l’altra, gli uni malediranno gli altri; il fuoco sarà la vostr’abitazione, e non avrete alcun protettore.

25.  Loth credette ad Abramo, e disse: Io lascio i miei, e mi refugio presso il Signore; egli è potente, e savio.

26.  Demmo ad Abramo Isacco e Giacobbe; Stabilimmo nella sua posterità il dono profetico ed il Libro; gli accordammo una ricompensa in questo mondo, ed è nel numero de’ giusti nell’altro.

27.  Mandammo anche Loth che disse al suo popolo: Voi commettete un’azione infame che niun popolo commetteva pria di voi.

  1. Le divinità sul culto delle quali tu non hai ricevuto alcuna rivelazione che ti autorizzi ad adorarle.