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peso della sua incredulità; essa non farà che crescere l’odio di Dio contro gl’infedeli, non farà che mettere il colmo alla loro ruina.

38.  Di’ loro: Avete considerato queste divinità che invocavate a fianco di Dio? Fatemi vedere qual parte della terra hanno esse creata; hanno esse alcuna parte nella creazione dei cieli? Abbiam loro mandato un libro che serva loro di prova evidente? No, ma i malvagi si promettono a vicenda ciò che non è che vanità.

39.  Dio sorregge i cieli e la terra acciò non sprofondino; se sprofondassero chi altri che lui potrebbe sostenerli? Egli è umano, ed indulgente.

40.  Hanno giurato dinanzi a Dio, con un giuramento solenne, che se un apostolo venisse fra loro, essi si manterrebbero nella strada retta meglio di quello che alcun popolo della terra non l’avea fatto; ma quando venne l’apostolo, la sua venuta servi ad accrescere il loro allontanamento,

41.  Il loro orgoglio su questa terra, e le loro inique frodi; ma quest’iniqu frodi non invilupperanno che coloro che se ne servono. Si credono forse di trovare cambiato il costume (di Dio verso) i popoli passati? Tu non troverai cambiamento nei costumi di Dio.

42.  Non troverai deviazione nei costumi di Dio1.

43.  Non viaggiano forse in questo paese? non hanno essi veduto qual’è stata la sorte dei loro antenati, che pure eran più robusti di loro? Nulla, nè in cielo, nè in terra potrebbe diminuire la sua possanza. Egli è sapiente e possente.

44.  Se Dio avesse voluto punire gli uomini secondo le loro opere, non avrebbe lasciato a quest’ora alcun rettile sulla superficie della terra; ma vi dà tempo fino al termine stabilito.

45.  Quando il termine sarà arrivato.... certamente Dio vede i suoi servi.


CAPITOLO XXXVI.

ias2.

Dato alla Mecca.— 83 Versetti.

1.  I. S. Giuro per il Corano savio

2.  Che tu sei un inviato

3.  Incaricato d’insegnare il sentiere retto,

4.  Così ha rivelato il Possente, il Misericordioso.

5.  Affinchè tu avverta quei i di cui padri non sono stati avvertiti, e che vivono spensierati.

6.  Là nostra sentenza è già stata pronunziata riguardo alla maggior parte di loro, ed essi non crederanno.

7.  Abbiamo caricati i loro colli di catene che arrivano fino al mento; non possono drizzare la testa.

8.  Abbiamo loro attaccata una stanga davanti, ed una di dietro. Abbiamo coperti i loro occhi con un velo, e non veggono nulla.

  1. La parola sonnet, che traduciamo per costume, vuol dire strada frequentata e seguita costantemente, rotaja. Da ciò la parola sonnet s’applica alla raccolta degli usi seguiti, ed autorizzati dalla tradizione costante in materie di religione, o di dritto.
  2. Questo capitolo intitolato Ias dalle lettere di significato incognito che si trovano in testa del primo versetto, è recitato come preghiera degli agonizzanti. Maometto lo chiamava il cuore del Corano.