Pagina:Cordelia - Piccoli eroi.djvu/208

Da Wikisource.
200 piccoli eroi


— Voi non siete degna di respirare l’aria che respira quest’angelo; voi mi avete abbandonato, essa mi ha assistito e m’ha salvato. — Poi a Carmela, disse: — Andiamo via noi da questa casa, giacchè loro non vogliono andarsene. — E condusse fuori la figlia, la quale diceva alla matrigna:

— Vado per obbedienza.

Giovanni era forte, robusto e non avea paura del mare; s’unì ad una compagnia di pescatori, e quando faceva buona pesca, andava a venderla assieme a Carmela, la quale si sentiva rivivere trovandosi tutto il giorno all’aria aperta che le accarezzava la faccia, le penetrava nei polmoni, e la rinvigoriva.

Essa però pensava sempre ad Anna e Graziella, che non sapevano lavorare, e sarebbero certo morte di fame; e quando il padre aveva fatto una buona pesca, riempiva in segreto una cesta di pesci, e sull’imbrunire andava nell’antica viuzza