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18 piccoli eroi

assistito poco tempo fa quando fui ammalata, e non per questo trascurava la scuola, e poi.... — qui si avvicinò per dire qualche cosa all’orecchio di Maria e non farsi sentire da Angiolina che si era avvicinata a loro.

— Povera Angiolina, — esclamò Maria, — sono proprio contenta di poterle procurare un po’ di distrazione.

Intanto la signora Merli chiamò a sè la figlia, e le disse dandole un bacio:

— Sai, figliuola mia, la ragione per cui la signorina Maria si è incomodata a venir fin quassù? È stato per invitarti ad andare in campagna con loro.

— Io in campagna! lo dici per celia, — rispose la fanciulla facendosi rossa.

— Proprio sul serio, — disse Maria, — so che sei amica dell’Elisa, e ho pensato che avrà piacere di averti insieme almeno per quindici giorni.

— È vero? — chiese Angiolina rivolta ad Elisa che se ne stava in un angolo tutta confusa. — Non lo merito, sai; vedi, quando mi raccontavi della tua bella villa credevo che tu lo facessi per farmi dispetto, perchè ero povera e non potevo andare anch’io in campagna, e ho pensato male di te, sono stata ingiusta, perdonami.