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l'arte dei bambini 39

ch'essi non vedono i colori, ma perchè trovino una ragionevole rispondenza armonica col vero. Perocchè, come prima veggono benissimo le cose e non le sanno ritrarre coi segni, così veggono benissimo i colori e non sanno e non si preoccupano di trovarli nella tavolozza. Le varie gradazioni, i semitoni delle tinte cadono sulla rètina dei loro occhi, ma non sulla loro intelligenza artistica, e si contentano in genere della tinta vivace che più s'approssima al vero. Fanno il volto dell'uomo d'un qualunque rosso sfacciato, le case d'un giallo opprimente, il cielo d'un turchino cupo, gli alberi d'un verde senza corruzione e via di questo passo.

Maestri e genitori non debbono far altro che eccitare i bambini alla considerazione