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Pagina:Corrado Ricci, L'arte dei bambini.djvu/60

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50 l'arte dei bambini

L'amore indefinito del diletto lo mantiene in una tensione continua come se la vita gli fluisse troppo possente per le vene. Vorrebbe esser serio e spesso si sorprende ridicolo; vorrebbe esser elegante e spesso si scopre... poco pulito. Talora rannuvolato e malinconico, talora irrequieto e pazzo d'allegria desta le apprensioni della madre e la sfiducia del padre. Quasi sempre svogliato, molte volte spossato, dice di voler far di tutto e in fatto non fa di nulla, come se fosse ravvolto e stretto da una catena invisibile. Così mentre avea sperato di trovarsi in un campo più vasto, si trova invece chiuso in un sentiero angusto, fra due siepi. Da una parte gli arriva il clamore dei bimbi che giuocano; dall'altra il murmure degli uomini che lavorano. Egli è troppo grande per tornare fra i piccoli, e troppo piccolo per passare fra i grandi.

Vorrebbe ancora dolci e carezze, ma queste sono pei bimbi. Sente la bramosia sfre-