Pagina:Cristoforo Colombo- storia della sua vita e dei suoi viaggi - Volume II (1857).djvu/380

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360 libro quarto

reggia il suo disegno: i Domenicani lo accolgon OSpite presso di loro; soccorrendolo d’asilo, assistenza e danaro.

Quando, stanco di aspettare, vuole uscir dalla Spagna, un monaco lo trattiene, lo fa chiamare, e integrando colle sue preghiere ciò che aveva iniziato coll’esortazioni, gli ottiene la grazia di Isabella.

Colombo torna a quel convento, e vi si appresta alla spedizione, non col compasso, le carte, le indicazioni della scienza, ma colla penitenza, l’orazione, la meditazione delle cose divine. La sua spedizione assume il carattere religioso della sua origine e del suo scopo; dà il nome della Vergine Maria alla sua nave, e v’inalbera la croce: parte in venerdì, e comanda in nome di nostro Signore Gesù Cristo di spiegare le vele.

in nome di Gesù Cristo prende possesso della sua scoperta; e, per onorare il Redentore, pianta croci ovunque sbarca. Gridata sui flutti la gloria del Verbo, promulga il nome di Gesù Cristo nelle vergini terre degli Arcipelaghi e sulle rive del Nuovo Continente: mercè la sua ardente pietà, le preghiere della Chiesa nella lingua universale del Cattolicismo, echeggianvi ovunque: i figli delle isole, le popolazioni dei boschi hannovi salutato il simbolo del divino riscatto e della felice eternità: ad esempio di Cristoforo Colombo, sonosi volontariamente inginocchiati dinanzi a quell’emblema, di cui ignoravano il significato, ma del quale già subivano il misterioso ascendente.

Egli, per primo, ha recata la croce alla nuova terra, precursore delle missioni, araldo del Cattolicismo, mandatario tacito del Papato: per primo ebbe l’idea di un seminario delle missioni straniere, e volle fondarlo coi propri danari1.

  1. Nel suo atto d’istituzione del Maggiorasco, del 22 febbraio 1498, Cristoforo Colombo imponeva al suo successore l’obbligo di fondare alla Hispaniola quattro cattedre di insegnamento teologico per la conversione degli Indiani. La Castiglia non eseguì questo trattato, e ciò impedì l’adempimento del suo desiderio. Or ecco che prima che siano scorsi 357 anni, il patriottismo d’un illustre genovese realizza nella città natale di Colombo le pie intenzioni di lui.
    S. E. il marchese Antonio Brignole Sale ha fondato,a Genova, nel quartiere di San Teodoro, nel luogo detto Fassolo, un Seminario delle Mis-