Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
capitolo quarto | 367 |
emisfero tra due potenti imperi, rese, senza saperlo, servigi segnalati all’astronomia nautica, ed alla teorica fisica del magnetismo terrestre.»
Notando altresì l’oltraggioso silenzio della commissione intorno alla linea di demarcazione pontificia, Humboldt dice più innanzi: «le linee delle deliminazioni papali meritavano di essere menzionate esattamente, perch’esse hanno avuto una grande influenza sugli sforzi tentati per perfezionare l’astronomia nautica e i metodi di longitudine.»
I nemici della Chiesa, e i detrattori del papato, mentre contrastano a questo il diritto di tal sorprendente donazione, son obbligati di confessare la sapienza del suo, operato, e la grandezza della rimunerazione concessa allo zelo cattolico della Spagna. Lo stesso Montesquieu, apprezzando nel suo complesso la decision pontificia, parla della «celebre linea di demarcazione,» e, secondo la sua espressione di magistrato, trova che in tal modo papa Alessandro VI «sentenziò di una gran controversia.» Dopo avere tentato sulle prime di accagionare d’imprudenza il limite decretato dal Sommo Pontefice, Washington Irving è costretto finalmente a rendere omaggio alla «linea di demarcazione da un polo all’altro, così saviamente segnata da Sua Santità.»
Sia pur uno di qualsivoglia credenza, e facciasi a considerar la cosa sotto qualsivoglia aspetto; in questa controversia venne fuori un fatto riconosciuto da tutti inconcusso; ed è che la Santa Sede ebbe più fede in Colombo di quello ne avesse la corte di Castiglia. Il rivelatore del globo fu meglio giudicato dalla Chiesa che dal Governo a cui si era dedicato; e perch’esso ardì mettere in dubbio l’infallibilità apostolica, e antepose la prudenza dell’uomo, e la sua pretesa scienza all’autorità sovrana, che aveva da principio invocata, la Spagna immiserì il proprio privilegio, e scemò senza saperlo la sua magnifica dotazione.
Se ci facciamo ad esaminare con occhio imparziale i documenti di questo conflitto fra le due potenze cattoliche, conflitto che la suprema sapienza del Papato aveva saputo prevenire, non ci possiamo trattenere da un sentimento di sorpresa e rispetto, veggendo come gli avvenimenti sieno venuti a giustificare ad un