Pagina:Cristoforo Colombo- storia della sua vita e dei suoi viaggi - Volume I (1857).djvu/378

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370 libro secondo

Noi l’abbiamo detto, e avremo occasione di ripeterlo: nella vita prodigiosa di Cristoforo Colombo, tutto è esempio ed insegnamento: gl’incidenti che le si riferiscono, uomini e cose, hanno anch’essi la loro istruzione. La sua storia è il compendio dell’intera umanità. Se il quadro della famiglia del vecchio scardassiere di lana genovese è un modello da proporre ad ogni famiglia di operai, l’imagine della union fraterna, che strinse l’uno coll’altro i suoi tre figli con legami inalterabili per tutta la loro vita, non è meno confortevole ad ogni cuore gentile.

Siccome da questo punto i due fratelli di Cristoforo Colombo sosterranno un personaggio ragguardevole nelle cose della colonia, e parteciperanno alla vita politica dell’ammiraglio, non è inutile sapere, anzitutto, quali erano i due soccorritori che la Provvidenza mandava al suo messaggero.

Bartolomeo Colombo era partito da Lisbona nel 1483 per andare, in nome di suo fratello, a proporre al re d’Inghilterra la scoperta, che il Portogallo aveva ricusato d’intraprendere. La nave su cui trovavasi fu presa da pirati, che spogliarono interamente Bartolomeo, e, dopo condottolo seco, lo abbandonarono sopra una spiaggia sconosciuta. Gli bisognò tutta la energia di cui era fornito per uscir dalla miseria, in cui languì lungo tempo, e giungere a provvedersi delle cose necessarie per compiere il suo viaggio: consumò diversi anni in lavori ingrati, fabbricando sfere e carte pe’ marinai, prima di trovarsi in istato di potere sbarcare in Inghilterra. Quivi dovette primieramente imparare la lingua del paese, cercare di crearsi i mezzi onde vivere, procacciarsi qualche protezione, e istruirsi delle abitudini e del cerimoniale della corte. Solo a mezzo l’anno 1493 ottenne udienza dal re Enrico VII. Il monarca gradì i suoi progetti; per rendere la sua dimostrazione più sensibile, Bartolomeo aveva dipinto un bel mappamondo: il suo ragionamento fu così chiaro e concludente, che il Re accolse immediatamente quella idea, dichiarò d’incaricarsi di tutte le spese dell’impresa, e proposegli patti, che non sappiamo bene quai fossero; solo sappiamo che Bartolomeo partì incontanente in cerca di suo fratello.

Mentre andava in Ispagna, passando per Parigi, la nuova