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Pagina:Cronica de matematici.djvu/138

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rologgi da ruote così da molla, come da contrapesi, così di ferro, come di legno. Attese alla Cosmografia, e scrissene introduttioni, e fece due globi, l’uno stellato, e l’altro Cosmografico ambidui ornatissimi. Fù in oltre grande Anatomista, e publiconne volumi in Marpurgo, ove egli ne facea professione.

[1539]HENRIGO Glareano da Friburgo di Brifgoja fù huomo, che diede opera à tutte l’arti liberali, e scrisse molto in versi, per cagione de quali egli fù laureato, & anco in prosa. Fece questi non mediocre professione delle Matematiche, onde lasciò scritto un libretto della sfera, alcune introduttioni Cosmografiche, & alcuni libri di musica. Fece annotationi sopra Tito Livio, à cui giunse la Cronologia de Consoli, fece anco il medesimo sopra Cesare, e Salustio, & alcune altre opere non inutili. Fù grand’amico, e devoto di Giovanni Vernero, e di Damiano da Goes.

[1540]GEMMAFRISO Fiammengo da Lovanio Medico, e Matematico fù publico professore delle dette scienze nello studio della sua Patria. Scrisse un libro del Raggio Astronomico, e Geometrico, un libro dell’Astrolabio Catolico, Un


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