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fodera, per l’altra ci porrai la farsa di ceci, e pel buchè ti servirai del pesce, se la destini per magro, e volendola anche di grascio, sara pur buona fare il buchè di petti di polli, granchi, ovi nonnati, fonghi, piselli ec. facendo il rimanente come le altre, e pel colì sara o di pesce, o di polli.
Per la granata all'antica.
Vi sono taluni mio caro amico discesi dal Regno della Luna a quali non piacciono le granate cotte al bagno-mario, sostener volendo che son tutte bobbe, ma che la vera granata gustosa l’è quella del 600 cioè apparecchiata e cotta nella casseruola, che ho trovato segnata nell’abecedario degli più affumicati volumi di cucina, che per quanta memoria mi assisterà, te ne darò anche un idea.
Si prende una casseruola unta di mollo strutto, o butiro, ed all’intorno si ci adatta una fodera di carta, ed attaccata a quest’ultima si ci adattano pochissime erbe, come per esempio fettoline di cocozzoli, delle cimette di lattughe, qualche piccolo cavolo, e delle fettoline di presciutto, e senza radice (forse perchè in quei tempi ne temeano maggiormente) ed attorno a queste poche descritte erbe situate in dettaglio con qualche simetria si ci adatta la carne pesta come per le polpette, e nel mezzo, quello che ora dicesi raguncino, o buche, chiamavasi ramaglietto, e così l’altra carne sopra ed in ultimo il coverchio di carta unta di strutto, facendosi cuocere come il timpano.
AVVERTIMENTO.
Mi credo nel dovere avvertir, che volendo