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Pagina:Cucina teorico-pratica.djvu/138

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to di ceci ed ancora di buone noci, scorzate; pesterai benissimo tutto con once otto di zucchero, poca polvere di cannella, e raspatura di noce moscata; per ligare questa composizione ci porrai dei torli d’ovi crudi, e mescolerai; ne formerai tante frittelle, e le friggerai servendole calde, polverizzandole con zucchero.

Crema fritta.


Farai la crema di quel senso che ti piace, ma che sia un poco più soda, dovendola friggere, quando si sarà ben reffreddata, la taglierai in pezzetti la passerai nel fior di farina, e nel battuto d’ovi, e quindi la friggerai, accomodandola nel piatto con tovagliolo al disotto, e la polverizzerai con cannella.

Circa il quantitativo per dodici coperti ne farai una caraffa, e mezza di latte ec.

Frittelle alla romana.


Prendi un rotolo di ottima ricotta, la mescolerai, con once otto di mollica di pane spungata nel latte, e premuta, otto torli d’ovi, ed once otto di zucchero, un poco di raspatura d’arancio, e con un cucchiajo prenderai quella composizione l’avvolgerai nel fior di farina, e pel battuto d’oyi, e così friggerai con strutto quelle frittelle.

Frittelle di portogalli.


Prendi de’portogalli, ne toglierai la corteccia, e li dividerai in quarto, cercando se è possible, di toglierne i semi, e li porrai a cuocere