Pagina:D'Annunzio - L'orto e la prora.djvu/175

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Va, va con la tua forza che doma la forza del mare,
con tutte bandiere spiegate,
va, va dove il Destino ti scorge il tuo solco infinito,
o Nave, più bella e più grande
5d’ogni altra a le tempeste commessa da gente mortale!


Va, va con la tua forza! O Nave, è in te più che il vigore
dai secoli infuso nei tronchi
de le selve terrestri. O Nave, è in te più che la tempra
del ferro cui tratto da l’ime
10viscere de la Madre provaron la fiamma e l’incude.