Pagina:D'Annunzio - L'orto e la prora.djvu/18

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14 Il buon messaggio



la rugiada nel cavo de la mano?
Son queste, è vero?, cose ancora buone.
10E tu cantasti già qualche canzone
a la madre pensosa d’un lontano?


Non pianga. Tornerà quel suo figliuolo
a la sua casa. È stanco di mentire.
15Tornerà. Nè vorrà più mai partire:
certo, più mai. Da troppo tempo è solo.


Domani tornerà.... — Vuoi tu che torni
domani? Dunque aspettami, sorella.
Io le piccole foglie, la novella
20erba, e le acque correnti, e certi giorni


così chiari che sembra vi si effonda
quasi un latte divino, e certe lente
notti ove quasi un’ansia occultamente
sospira e poi la calma è più profonda,


25io veda, io goda: queste cose io veda,
io goda, e tu mi sia compagna sola.
E sol ne’ tuoi puri occhi di viola,
ed in quelli materni, io guardi, io creda.