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Per la morte dell’Ammiraglio di Saint-Bon 213



Tutta velata, in lunga gramaglia, sul tuo lido
sola, come la vedova, come l’orfana in piedi
su la soglia deserta, senza singulto o grido,
10guardi a traverso un velo funebre e pure vedi
lontano, assai lontano, oltre il mare in cui credi.


Credi tu sempre? L’alta speranza non è scossa
ne l’anima fedele, da che chiusa è la fossa
ov’è disceso senza spada il TUO Ammiraglio?
15Trista che l’invocavi su l’acque a la riscossa,
per la tua bocca è pronto un più duro bavaglio.


Folle che l’aspettavi, le mani violente
anche una volta impuni nel vivo de la chioma
ribelle t’entreranno; e ti terrano doma.
20Su la tomba remota, sotto il cielo di Roma,
marcirà come strame la tua corona aulente.


Lungi, tu guarderai silenziosamente.