Pagina:D'Annunzio - La figlia di Iorio.djvu/69

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Atto I. Scena V 63


Il pastore sussulterà. Sollevandosi, facendosi schermo delle mani, guaterà per la luce del mezzodì.

Candia e il coro delle parenti
Virgo veneranda, ora pro nobis.
Virgo praedicanda, ora pro nobis.
Virgo potens, ora pro nobis...
Aligi
Padre, padre, che hai? Perché bendato
sei? Tu sanguini, padre. Su, parlate,
o uomini di Dio! Chi lo ferì?

Lazaro di Roio si presenterà davanti alla porta, col capo bendato, sostenuto alle ascelle da due uomini vestiti di lino come i mietitori. Candia interromperà la litania con un grido e balzerà in piedi, guatando.

Padre, aspetta. La croce è su la soglia.
Non puoi passare senza inginocchiarti.
Se il sangue è ingiusto, tu non puoi passare.

I due uomini sosterranno il ferito barcollante, che piegherà i ginocchi.

Candia
O figlie, figlie, era vero, era vero!
Piangiamo, figlie. Il lutto è sopra noi.

Le figlie abbracceranno la madre. Le donne del parentado poseranno a terra le canestre, prima di rialzarsi. Mila di Codra raccoglierà il suo panno;