Pagina:D'Annunzio - Laudi, III.djvu/76

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DELLE LAUDI - LIBRO

altro ancóra, stromenti
50diversi
sotto innumerevoli dita.
E immersi
noi siam nello spirto
silvestre,
55d’arborea vita viventi;
e il tuo vólto ebro
è molle di pioggia
come una foglia,
e le tue chiome
60auliscono come
le chiare ginestre,
o creatura terrestre
che hai nome
Ermione.

65Ascolta, ascolta. L’accordo
delle aeree cicale
a poco a poco
più sordo
si fa sotto il pianto
70che cresce;
ma un canto vi si mesce
più roco
che di laggiù sale,


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